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Ottimizzazione siti web

Cos’è l’ottimizzazione siti web: differenza tra indicizzazione e posizionamento SEO

1. Ottimizzazione di un sito web: anche chiamata SEO (Search Engine Optimization) è una disciplina composta da una serie di tecniche utili a migliorare e mantenere il posizionamento organico di un sito web. In definitiva, l’obiettivo è ottenere un aumento nel volume del traffico non Pay Per Clic e quindi migliorare posizionamento Google.

I risultati entro le prime tre posizioni della SERP (Search Engine Results Page) dei motori di ricerca infatti hanno maggiore probabilità di essere cliccati e quindi potrebbero farti guadagnare.

2. Indicizzazione sito: è semplicemente la capacità del motore di ricerca di trovare un nuovo contenuto (il tuo sito web) e catalogarlo tra i suoi risultati.

Se hai un sito internet è molto probabile che tu sia stato contattato da aziende che ti hanno proposto un servizio di posizionamento siti web. Forse ti hanno detto che l’agenzia è Partner certificato Google e che potresti essere primo sui motori di ricerca, ma non hai compreso esattamente il significato dell’offerta.

Sono stata contattata anch’io diverse volte ed ecco perché ho deciso di scrivere un articolo dedicato proprio all’ottimizzazione pagine web: è importante che tu sappia che anche nel campo del posizionamento, analisi e strategia sono tasselli fondamentali. L’obiettivo reale di un imprenditore è possedere un’azienda in salute, sei d’accordo?

La SEO (ottimizzazione sito web) fa guadagnare davvero?

La risposta è “dipende”. Ottimizzare siti internet e migliorarne il posizionamento può far guadagnare, ma non è detto che le keywords scelte siano quelle giuste…

Ti spiego: la prima fase da affrontare, quando si parla di posizionamento motori di ricerca, è l’analisi di mercato. Attraverso l’intervista al cliente e l’analisi di mercato, si scoprono i reali obiettivi e le vere necessità dell’azienda.

Diffida dall’agenzia SEO che non ti fa abbastanza domande: il consulente SEO deve essere curioso di conoscere in modo approfondito i tuoi obiettivi, i tuoi prodotti e le capacità del tuo personale di supportare le attività di marketing web.

Analisi e obiettivi di marketing aziendali

Non tutti gli imprenditori hanno tempo per istruirsi in ambito informatico e digital (nel caso invece avessi del tempo a disposizione, ti consiglio di leggere l’articolo che ho preparato per permetterti di studiare marketing gratis utilizzando le piattaforme online di Google e Facebook).

Purtroppo molti sedicenti esperti in ambito SEO sfruttano questa carenza in modo da fornirti un servizio del tutto inutile alla tua attività.

Non tutti gli imprenditori hanno una chiara strategia di marketing ma tutti di certo sanno che ciò che conta è il guadagno: l’azienda deve ottenere ricavi e per raggiungere questo risultato è necessario vendere prodotti o servizi al giusto prezzo di mercato.

Anche se sembra una banalità, tieni questo concetto bene a mente, perché tra poco cercherò di spiegarti cosa propongono alcune agenzie SEO, i motivi per cui lo fanno e le ragioni per cui NON è sempre utile posizionarti per alcune parole chiave.   

La Search Intent

Fingiamo di possedere un concessionario di auto: quest’azienda sita in PIEMONTE vende SOLO vetture NUOVE di un certo MARCHIO? Sei certo che posizionare il sito per parole chiave generiche come “concessionari piemonte” ti porti clienti davvero interessati al tuo prodotto e quindi realmente orientati all’acquisto?

Potrebbe sfuggirti che la parola “concessionario” non è solo associata al mondo dell’auto. Esistono concessionari di moto, di pubblicità, concessionari di camper… ma tu vendi SOLO AUTO! Per te è davvero utile ricevere telefonate, visite in negozio o richieste di preventivo da qualcuno che desidera acquistare una moto o un camper?

Il termine tecnico per descrivere questo processo di distinzione è analisi della Search intent, ovvero intento di ricerca: si tratta dell’analisi approfondita di ciò che intende davvero cercare l’utente quando utilizza Google (uno tra i motori ricerca più utilizzati). E’ importante utilizzare strumenti come SeoZoom e/o SemRush per verificare l’intento di ricerca delle keywords da posizionare e, naturalmente, considerare anche quali sono i prodotti o servizi aziendali.

Cosa sono Keyword Difficulty e i volumi di traffico

La Keyword Difficulty è la difficoltà di posizionare la keyword: più il valore si avvicina a 100, più è difficile riuscire a scalzare la concorrenza e quindi ottenere le prime posizioni.

I volumi di traffico invece sono il numero di utenti che potremmo ottenere posizionandoci primi per una determinata parola chiave.

Torniamo al nostro esempio. Nel tuo concessionario vendi esclusivamente auto BMW nuove a Torino. Possiedi alcune altre sedi in Piemonte e il commerciale dell’agenzia SEO ti propone un contratto per raggiungere le prime 3 posizioni con le keywords elencate

  1. concessionari piemonte | volume 320 | difficoltà 20%
  2. concessionaria bmw torino | volume 720 | difficoltà 25%
  3. bmw piemonte | volume 110 | difficoltà 16%

Fermati e pensa un momento. Sei certo che queste keywords siano adatte alla tua attività?

O forse l’agenzia SEO ha visto che queste parole chiave sono percepite come importanti (vanity keywords) dal titolare della concessionaria? Magari queste sono keywords molto semplici da posizionare (coefficiente di difficoltà basso e basso volume di traffico)?

Prova a pensare: forse queste parole chiave sarebbero migliori per la tua attività? Insomma, in fondo, tu vendi auto BMW e non moto BMW!

  1. concessionarie auto | volume 33.100 | difficoltà 55%
  2. bmw auto | volume 1.900 | difficoltà 53%
  3. auto bmw | volume 1.300 | difficoltà 54%

Le keywords del secondo elenco sono più difficili (e quindi comportano molto più lavoro per l’agenzia SEO) ma ti faranno ottenere molte più visite sul sito (volumi di traffico più elevati) e potenzialmente vedrai anche aumentare le vendite (attirando il pubblico corretto per il tuo business aumenti anche le chanches di conversione).

Quindi, cosa è meglio fare quando si parla con il commerciale dell’agenzia SEO?

Prima di stipulare un contratto dunque, controlliamo:

  1. se davvero le keywords proposte potrebbero convertire in acquisti, considerando quali prodotti o servizi vende la nostra azienda e in quale zona opera;
  2. i volumi di traffico delle parole chiave;
  3. la keyword difficulty.

Il report di ottimizzazione di siti web? Va consegnato con cadenza mensile

Quando sarai certo che le parole chiave prescelte siano quelle giuste per migliorare il tuo business, potresti domandare all’agenzia SEO web:

  1. quali tecniche intendono utilizzare per ottenere i tuoi risultati aziendali (se vuoi approfondire l’argomento, parlo di tecniche SEO in questo articolo) e se queste strategie SEO siano da sviluppare con un consulente aggiuntivo a carico della tua azienda oppure 100% a carico loro;
  2. quanti report di posizionamento verranno consegnati durante la durata del contratto;
  3. le tempistiche necessarie a terminare i lavori;
  4. domanda anche se potrai recedere dal contratto e con quali modalità, nell’eventualità non fossi pienamente soddisfatto.

La raccomandazione è: chiedi e informati bene prima di firmare! Ho assistito personalmente alcuni clienti​ che si sono domandati quali fossero i risultati delle campagne SEO che avevano pagato all’agenzia per diversi anni. Ho così scoperto che alcuni consulenti SEO si fanno pagare anche per “mantenere i risultati” acquisiti e quindi le posizioni delle parole chiave…

Mi è dispiaciuto constatare situazioni al limite del paradossale: parole chiave già scadenti di per sé, pagate anni per essere mantenute entro la terza posizione… eppure invece di trovarsi entro la top 3, erano semplicemente nella prima pagina di Google (quando il cliente era fortunato, naturalmente).

Se hai già sottoscritto un contratto, vediamo come verificare il lavoro di posizionamento gratis, senza utilizzare alcun software a pagamento. Il mio consiglio è non dimenticarsi di verificare almeno una volta al mese il posizionamento della parole chiave prescelte.

Come controllare l’andamento del posizionamento

  1. Per fare qualche verifica anche senza utilizzare strumenti a pagamento: puoi aprire in incognito una finestra di chrome e cercare le parole chiave per le quali hai attivato il contratto. Se il tuo sito non compare in top tre, contatta la tua agenzia SEO e chiedi un report dettagliato;
  2. Puoi utilizzare la versione demo gratuita di SeoZoom: digiti la tua keyword e scopri se il tuo sito compare entro le prime posizioni, come da contratto stipulato.

Spero di averti aiutato a comprendere meglio come la SEO può aiutarti a sviluppare il tuo digital marketing e a guadagnare con le vendite. Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo o commentalo! Sarò felice di rispondere alle tue domande o scambiare opinioni in merito alle tecniche per migliorare il posizionamento Google (come link building e link earning, come fare una keywords research ecc.)

Se preferisci, posso fornirti gratis l’analisi preliminare del tuo sito web: scopri come, clicca qui.

Ottimizzazione siti web: come controllare i risultati?

Serena De Martiis

Mi chiamo Serena De Martiis, vivo a Torino e mi definiscono una Digital Manager eclettica, dinamica e responsabile. Nel 2008 ho intrapreso la carriera da consulente freelance e per oltre un decennio ho collaborato per alcune importanti aziende a Torino e nel Nord Italia negli ambiti: digital marketing, grafico, pubblicitario, impaginazione editoriale e prestampa, web design, SEO, social media management.

2 pensieri su “Ottimizzazione siti web: come controllare i risultati?

  • 18 Settembre 2021 alle 15:25
    Permalink

    Buonasera, avrei bisogno di capire se l’agenzia seo che mi segue sta ottenendo i risultati promessi. Mi hanno garantito il posizionamento entro la prima pagina di Google ma non sembra che abbia giovato al mio business. Possiamo sentirci?

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